Trump vs Lupo e Orso!
Aggiornamento: 7 ott 2020
Mentre il mondo accademico degli studiosi di natura e animali è concentrato sulle recenti scoperte che hanno portato un team internazionale coordinato da Saverio Bartolini Lucenti (Università di Firenze) a scoprire il progenitore più antico dell’attuale lupo, Trump, secondo l’Anchorage Daily News, starebbe per rimuovere le restrizioni alla caccia emanate da Obama, in particolare in Alaska.
Mentre i ricercatori, dopo aver analizzato i resti rinvenuti nel sito georgiano di Dmanisi, decidevano di chiamare l’antenato del lupo Canis borjgali, dal simbolo solare a sette raggi tipico della Georgia, Trump progettava di riaprire la caccia a:
- orsi neri nelle loro tane, usando esche e luci per attirarli fuori dalla propria tana;
- caribù mentre attraversano i fiumi, sparando direttamente dai battelli;
- femmine incinte, femmine con cuccioli e cuccioli stessi di Orso, Lupo e Coyote.
Mentre i biologi confrontavano i resti di Canis borjgali con quelli di Canis etruscus, considerato fino a oggi il più antico progenitore del lupo e datato a 1,8 milioni di anni fa, Trump pensava bene di attirare in Alaska ricchi cacciatori per svolgere i loro safari, da un lato, e di “giustificare” i suoi insulsi giri economici trincerandosi dietro la questione degli Inuit, dall'altro. Ovviamente, queste popolazioni portano avanti una caccia ecosostenibile e di proprio sostentamento ma vengono ricordate e difese solo quando c’è un certo ritorno economico!

Suona parecchio strano, per non dire di peggio, nel 2020 trovarsi a leggere queste notizie!
Se vuoi conoscere altre curiosità sul lupo acquista il libro